Ecco quanto vali per la Sony

Come ormai molti sapranno il 20 aprile scorso la Sony è stata vittima di un attacco informatico costato “milioni” di dati sensibili. Quelli che la Sony, appunto, chiamava dati sensibili altro non erano che i numeri di carta di credito di milioni di persone, oltre ovviamente al nome, cognome, etc. Bene questa breccia nel sistema informatico è costata alla Sony miliardi, tanto da registrare addirittura perdite percentuali in borsa, ma peggio (ci credete?) è costata a fiducia di quelle milioni di persone derubate della propria identità via internet. Questo mina la sostenibilità del sistema “Online Store” (negozio online) della Sony, la quale da poco aveva addirittura fatto partire la possibilità di abbonamenti mensili e annuali al servizio, a testimonianza dell’importanza strategica che gli attribuiva. La Sony, per rimediare, quindi, ha pensato di regalare agli sventurati quanto segue: due giochi, a scelta in una lista di cinque preselezionati, un mese di abbonamento al servizio Store e un anno di abbonamento ad un’azienda terza, leader nella protezione dei furti d’identità online. Il tutto, con le più rosee approssimazioni, si aggira poco al di sotto delle 200 euro. Certo moltiplicato per i milioni di persone che potranno accedere a tale promozione non è cifra da poco, ma considerando che c’è chi ora sa tutta la vostra anagrafe e in più il vostro conto in banca, non c’è cifra che tenga, figuriamoci quei miseri, fittizi, 200 euro. Ecco quanto vali per la Sony.

                                                               Antonio Serio